La paranza dei bambini

Drammatico

La paranza dei bambini

Anno • 2019

Durata • 105 min

Genere • Drammatico

Regia  Claudio Giovannesi

Soggetto • Roberto Saviano

Sceneggiatura • Claudio Giovannesi, Roberto Saviano, Maurizio Braucci

Casa di produzione • Palomar, Vision Distribution; in collaborazione con Sky Cinema, TIMVISION Production


Il film

Napoli 2018. Sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò – vogliono fare soldi, comprare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito.

Nicola per avere soldi, vestiti firmati e un tavolo in discoteca, inizia a spacciare insieme ai suoi amici per il clan che domina il quartiere: i Marino. Ma sia lui che i e i suoi compagni odiano i Marino, perché sfruttano i negozi del quartiere attraverso le estorsioni, di cui è vittima anche sua madre, proprietaria di una piccola lavanderia.

Quando il clan viene indebolito da una serie di arresti, Nicola con la sua banda di ragazzini decide di prendere il potere e di conquistare il Rione Sanità.

Come prima cosa si alleano con i figli coetanei della famiglia che comandava prima dei Marino, gli Striano, che vivono nella vergogna di un padre pentito. Poi riescono ad incontrare Don Vittorio, un boss anziano agli arresti domiciliari che comincia a dare loro le armi necessarie a compiere un’azione armata per cacciare gli ultimi uomini rimasti del clan Marino.

Una volta conquistato il Rione Sanità i ragazzi vivono la breve illusione di poter fare del bene: decidono di non chiedere più soldi ai negozi e di guadagnare solo con le piazze di spaccio.

Ma la gestione del potere è complessa e inadeguata agli ideali di un adolescente: la scelta criminale diventa giorno dopo giorno irreversibile e ben presto impone a Nicola il sacrificio dell’amore e dell’amicizia.

Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Roberto Saviano. È stato presentato in concorso alla 69ª edizione del Festival di Berlino, vincendo l’Orso d’argento per la migliore sceneggiatura. Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra i quali una candidatura al Premio David di Donatello per la Migliore sceneggiatura non originale.

Riconoscimenti

2019 – Festival di Berlino

  • Orso d’argento per la migliore sceneggiatura
  • Candidatura per l’Orso d’oro

 

2019 – David di Donatello

  • Candidatura per il Miglior film
  • Candidatura per la Migliore regia
  • Candidatura per la Migliore sceneggiatura non originale

 

2019 – Nastro d’argento

  • Candidatura per il Miglior film
  • Candidatura per il Miglior regista
  • Candidatura per la Migliore sceneggiatura
  • Candidatura per Migliore fotografia
  • Candidatura per la Migliore scenografia
  • Candidatura per il Miglior montaggio
  • Candidatura per il Miglior produttore
  • Candidatura per il Miglior sonoro in presa diretta

 

2019 – EFA European Film Award

  • Candidatura per la Miglior fotografia

 

2019 – Le giornate della luce

  • Quarzo di Spilimbergo – Light Award

 

2019 – Noir in Festival

  • Premio Caligari

 

2019 – Ciak d’oro

  • Migliore fotografia a Daniele Ciprì[8]
  • Miglior sonoro a Emanuele Cicconi, Enrico Medri e Maximiliano Angelieri[8]

 

2020 – Premio Flaiano

  • Miglior regia a Claudio Giovannesi