Antonio Barracano, “uomo d’onore” che sa distinguere tra “gente per bene e gente carogna”, è “Il Sindaco” del rione Sanità. Con la sua carismatica influenza e l’aiuto dell’amico medico amministra la giustizia secondo suoi personali criteri, al di fuori dello Stato e al di sopra delle parti. Chi “tiene santi” va in Paradiso e chi non ne tiene va da Don Antonio, questa è la regola. Quando gli si presenta disperato Rafiluccio Santaniello, il figlio del fornaio, deciso a uccidere il padre, Don Antonio riconosce nel giovane lo stesso sentimento di vendetta che da ragazzo lo aveva ossessionato e poi cambiato per sempre. Il Sindaco decide di intervenire per riconciliare padre e figlio e salvarli entrambi.

Si tratta di un adattamento in chiave moderna dell’omonima opera teatrale di Eduardo De Filippo, ispirato alla rappresentazione teatrale del 2017 per la regia dello stesso Martone.

Il film è stato presentato in concorso alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, in cui ha ottenuto il Leoncino d’oro 2019. Tra gli altri riconoscimenti ricevuti anche la candidatura al Premio David di Donatello per Migliore sceneggiatura non originale.

2019 – Mostra internazionale d’arte cinematografica

• Premio Pasinetti
• Premio Pasinetti speciale a Francesco Di Leva e Massimiliano Gallo
• Leoncino d’oro Agiscuola
• Premio Pellicola d’oro al miglior capo elettricista a Ettore Abate
• In competizione per il Leone d’oro al miglior film

2020 – Premio David di Donatello

• Candidatura a Migliore sceneggiatura non originale a Mario Martone e Ippolita Di Majo

2020 – Premio Flaiano

• Migliore sceneggiatura a Mario Martone e Ippolita di Majo

2020 – Ciak d’oro

• Candidatura a miglior film
• Candidatura a miglior regista a Mario Martone
• Candidatura a migliore attore protagonista a Francesco Di Leva