La Doppia Ora
Drammatico /Giallo
La Doppia Ora
Anno • 2009
Durata • 54 min
Genere • Drammatico /Giallo
Regia • Giuseppe Capotondi
Soggetto • Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo
Sceneggiatura • Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo
Casa di produzione •Medusa Film, Indigo Film, Mercurio Cinematografica
Per gentile concessione di Medusa
Il film
Sonia viene da Lubiana e fa la cameriera in un albergo. Guido è un ex-poliziotto che lavora come custode in una villa. I due si conoscono durante uno speed date; quando i due stanno per innamorarsi, vengono entrambi coinvolti in una rapina che si conclude con l’apparente morte di Guido. Sonia trascorre i giorni seguenti avendo sporadici ed inquietanti segni della presenza di Guido che lei pensava morto. Si scopre inoltre che la rapina era stata organizzata dal ragazzo di Sonia, con la complicità di Sonia stessa. Seguono episodi drammatici quali la morte di Margherita (amica di Sonia) ed il tentativo di omicidio di Sonia da parte di un cliente dell’albergo nel quale lei lavora.
Ben presto la verità viene a galla: durante la rapina il proiettile che aveva oltrepassato il corpo di Guido, senza causargli gravi lesioni, aveva successivamente colpito la testa di Sonia mandandola in coma. Le voci e le visioni che lei sentiva durante il coma, erano in realtà reali manifestazioni della presenza di Guido al capezzale del suo letto. Dopo essersi rimessa Sonia torna alla sua abitazione e instaura un forte rapporto con Guido, il quale nel frattempo cerca lavoro dopo essere stato licenziato dalla mansione di custode. Tuttavia il coinvolgimento di Sonia nella rapina e la sua intenzione di scappare a Buenos Aires con il fidanzato-rapinatore sono reali. Guido inizialmente incapace di arrendersi all’evidenza dei fatti, ottiene le prove che cerca ed ha l’occasione di incastrare Sonia ed il suo compagno, tuttavia rinuncia, lasciando che Sonia se ne vada per la sua strada.
Riconoscimenti
2009 – Mostra internazionale d’arte cinematografica
- Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Ksenia Rappoport
- Premio Francesco Pasinetti – Miglior protagonista maschile a Filippo Timi
Premio Arca Cinemagiovani – Miglior film italiano a Giuseppe Capotondi
2010 – European Film Awards
- Nomination Miglior rivelazione a Giuseppe Capotondi
2010 – David di Donatello
- Nomination Miglior regista esordiente a Giuseppe Capotondi
2010 – Nastro d’argento
- Nomination Miglior regista esordiente a Giuseppe Capotondi
- Nomination Migliore colonna sonora a Pasquale Catalano (ex aequo per Christine Cristina e Mine vaganti)
2010 – Galway Film Fleadh
- Best First Feature – 2nd place a Giuseppe Capotondi
2011 – Bastia Italian Film Festival
- Nomination Gran premio della giuria a Giuseppe Capotondi